Particolare interesse riveste una sezione della mostra col titolo “Vu du ciel Val d’Aoste”, dove campeggiano quindici fotografie realizzate specificamente per testimoniare l’incredibile viaggio sopra le montagne della nostra regione alpina per eccellenza.
Costruito sin dall’epoca romana sulla sommità della rocca a sbarrare la Via delle Gallie, il Forte di Bard ha acquisito la forma attuale in epoca sabauda. Oggi è agevolmente raggiungibile grazie ad avveniristici ascensori panoramici che dal Borgo di Bard consentono l’accesso all’Opera Carlo Alberto, il più imponente corpo di fabbrica della piazzaforte, e quindi alla Biglietteria, al Museo delle Alpi, alle sale dedicate alle mostre, alle piazze, alla caffetteria e al bookshop. Mutata radicalmente la sua missione, la struttura difensiva si propone ora come meta turistica da scoprire; oltre alla location che da sola merita una visita, eventi mostre appuntamenti didattici sono in calendario tutto l’anno.
Per incentivare l’afflusso di visitatori, il Forte propone iniziative… stuzzicanti: la Torta del Forte, specialità a base di miele noci caramello e frolla realizzata in esclusiva dalla rinomata Pasticceria Boch di Aosta; il servizio gratuito di navetta che lo collega alle principali stazioni sciistiche e mondane della Valle; l’appuntamento romantico (cena e musica d’atmosfera) per la sera di San Valentino. Fino al tre marzo il Forte di Bard apre dal mercoledì alla domenica. Meglio prenotare.
Informazioni: www.fortedibard.it