Avere sessant’anni e portarli benissimo. È quel che i visitatori (400 mila all’anno) dicono del Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano. Inaugurato ufficialmente il 15 febbraio 1953 proprio con una mostra sul talentuoso genio da cui prende il nome, il museo con sede in via San Vittore, nel cuore della città in un monastero olivetano degli inizi ’500, è oggi il più grande d’Italia e uno dei più prestigiosi d’Europa.
Nel corso dei suoi sessanta anni di storia il Must, il cui concetto è centrato sui temi del lavoro e della produzione industriale, ha raccolto e custodisce nei suoi 25.000mq coperti un significativo patrimonio espositivo: 15.000 beni storici, 40.000 volumi in biblioteca, 50.000 beni fotografici e audiovisivi, che documenta le tappe più importanti dello sviluppo scientifico e tecnologico dell’umanità, con particolare riferimento al nostro Paese.
Le sue prestigiose collezioni, suddivise nelle 15 sezioni espositive, i 13 laboratori interattivi, i 155 percorsi educativi, sono organizzati in sette Dipartimenti: Materiali, Trasporti, Energia, Comunicazione, Leonardo Arte & Scienza, Nuove Frontiere e Scienze per l’Infanzia. Ognuno di essi sviluppa studi e ricerche sulle collezioni, progetta e propone esposizioni tematiche e attività educative, promuove conferenze e workshop per i quali sono disponibili sette sale convegni e un auditorium.
Venerdì 15 febbraio, per festeggiare il suo compleanno, il Museo offre una giornata gratuita a tutti coloro che vorranno visitarlo. In un’atmosfera insolita il pubblico potrà partecipare ad attività nei laboratori interattivi, seguire nuovi percorsi di visita alla scoperta dei più importanti oggetti delle collezioni, incontrare i curatori. Per l’occasione, sarà possibile salire gratuitamente a bordo del sottomarino Toti e del transatlantico Conte Biancamano.
Alla sera (fino alle 24) il Museo si trasformerà in un palcoscenico con spettacoli di musica (due concerti con coro e orchestra Carish, nella Sala delle Colonne; musiche di Mendelssohn, Mozart Brahms e Beethoven), teatro, danza e dj set.
Nel Padiglione Aeronavale è attivo un servizio ristoro.
Informazioni per il pubblico: www.museoscienza.org info@museoscienza.it