Turismo “di prossimità”. “Lento”, “eco-sostenibile”: una risorsa, per i turisti e anche per i lavoratori del settore. Una risposta possibile, in chiave di marketing, in tempi di “magra” come gli attuali concepita in chiave politico-amministrativa. Con questo spirito gli assessorati al turismo di cinque regioni contigue: Piemonte, Liguria, Val d’Aosta e le francesi Rhône Alpes, Provence -Alpes-Côte d’Azur hanno dato vita al progetto di cooperazione turistica transfrontaliera ‘Strattour’, co-finanziato da Alcotra (Alpi Latine COoperazione TRAnsfrontaliera) dell’Unione europea, i cui scopi generali sono stati presentati a Milano il 6 maggio scorso. Obiettivo principale del progetto: la costruzione e sviluppo di un modello di turismo sostenibile per diversificare e ampliare l’offerta, incrementare la domanda e allungare la stagione turistica oltre i naturali picchi estivo e invernale tipici delle destinazioni regionali che aderiscono al progetto. In questo modo le istituzioni delle regioni interessate si impegnano a realizzare, promuovere e comunicare un’offerta turistica partendo da un presupposto strategico importante: la possibilità di sfruttare, attraverso la cooperazione internazionale, le “buone pratiche” e i risultati ottenuti in altre regioni. Un modo, tra l’altro, per risparmiare tempi di lavoro e, sopra tutto, risorse economiche.
Il progetto Strattour mira a un bacino d’utenza potenziale di oltre 18 milioni di abitanti dei territori Alcotra e punta sia a promuovere i movimenti turistici tra le regioni coinvolte, sia a rendere i cittadini stessi parte attiva nell’accoglienza turistica. In questo modo dovrebbe innescarsi un sistema virtuoso in grado di contribuire efficacemente, attraverso la ricettività “minore e di nicchia” e il relativo indotto, all’economia della zona, con modalità di impronta differente rispetto alla offerta turistico-vacanziera tradizionale.
La comunicazione e l’informazione, i temi e gli obiettivi del progetto Strattour si affidano prevalentemente alla tecnologia on-line. Regione Piemonte, Liguria e Val d’Aosta hanno avviato un progetto di comunicazione sia di stimolo della domanda interna regionale, sia di conoscenza e sensibilizzazione delle opportunità turistiche regionali, con l’obiettivo di trasformare gli abitanti in ambasciatori turistici delle località in cui vivono.
Le regioni Alcotra, inoltre, hanno affidato a una società belga indipendente una ricerca sulla soddisfazione e la qualità dei viaggi de propri turisti internazionali. Per la prima volta così queste regioni disporranno di dati coerenti e omogenei, dunque comparabili, per verificare e se necessario aggiustare le loro strategie di promozione del turismo sul territorio. Il marketing, finalmente.