Mancano ormai poco più di cinquecento giorni all’evento più importante del 2015 e Torino si appresta a presenziarvi da par suo “veicolando” il marchio dell’esposizione. Il giorno 8 novembre a Milano sono state consegnate le prime delle 110 vetture Fiat (Fiat 500 L con livrea ad hoc) che saranno utilizzate come vetture di servizio per gli spostamenti nell’area e auto di cortesia per le delegazioni straniere in visita. Con i suoi 138 Peasi iscritti ad oggi, Expo è una delle tre manifestazioni internazionali, conferma Alfredo Altavilla, responsabile Emea del gruppo Fiat-Chrisler, che con le altre due: le Olimpiadi e i Mondiali di calcio, trasformano una destinazione in una vetrina globale. Di qui l’impegno di Fiat e Cnh Industrial, che di Milano Expo 2015 sono partner ufficiali.
Ulteriore decisione torinese: l’apposizione del logotipo Expo sulle maglie dei calciatori della Juventus. Fiat, inoltre, ha previsto anche l’investimento di alcune decine di milioni di euro per il restauro del muso Alfa Romeo di Arese, alle soglie di Milano e in piena area Expo, a condizione che il ministero dei Beni culturali dia il suo assenso e di poterlo gestire secondo modelli di business. Un impegno, quello torinese, che non mancherà di portare proficue ricadute economiche, testimoniando al mondo intero l’immagine vera dell’Italia, leader non solo nella moda e nell’enogastronomia, tuttora una grande nazione che sa lavorare per ambiziosi obiettivi.