LA CURIOSITA’ NEGLI SCATTI DI EVE ARNOLD

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locandina eve arnold retrospettiva palazzo madama

 

Che cosa mi ha spinto e mi ha fatto andare avanti nel corso dei decenni? Qual è stata la forza motrice? Se dovessi usare una parola sola, sarebbe curiosità”. Così, in una parola,  Eve Arnold sintetizzò  la chiave di lettura della sua opera e del suo personalissimo sguardo sul mondo.

Al secolo Eve Cohen, nata nel 1912 a Philadelphia da emigranti ebrei russi, documentarista e ritrattista, nel corso della sua lunga e prolifica carriera Eve Arnold ha spaziato con disinvoltura tra generi molto diversi. Il suo nome è legato innanzitutto ai ritratti dell’alta società e dei divi di Hollywood: personaggi del calibro di Marilyn Monroe, Joan Crawford, Liz Taylor, Marlene Dietrich, ma anche presidenti, reali, politici come Indira Gandhi e attivisti come Malcolm X, che la scelse personalmente per documentare la sua battaglia per i diritti civili. Famosi sono inoltre i suoi grandi reportage nelle regioni più remote del pianeta – dall’India all’Afghanistan, dalla Cina alla Mongolia – che le furono commissionati da “Life”, dal “Sunday Times” e dalle più prestigiose riviste dell’epoca e per i quali ottenne importanti riconoscimenti internazionali nel campo della fotografia, come il National Book Award del 1980 e il Lifetime Achievement Award dall’American Society of Magazine Photographers. Senza dimenticare che Eve Arnold, notata da Henri Cartier-Bresson fin dall’inizio della sua carriera, si è distinta per essere stata la prima fotografa donna a essere ammessa nel collettivo dell’agenzia Magnum, dapprima come freelance e poi come membro effettivo.

Dal 15 gennaio al 27 aprile, Palazzo Madama di Torino celebra con una retrospettiva l’opera della fotografa statunitense Eve Arnold, scomparsa nel 2012, i cui scatti hanno lasciato un segno indelebile nella storia della fotografia del XX secolo. Le 83 fotografie in mostra, in bianco e nero e a colori, ripercorrono le tappe più importanti e significative del suo lavoro di fotografa dal 1950 al 1984 attraverso 12 sezioni: “Sfilata di moda ad Harlem”, “Malcolm X”, “Riti Voodoo ad Haiti”, “Gli importantissimi primi 5 minuti di un neonato”, “Marlene Dietrich”, “Marilyn Monroe”, “Joan Crawford”, “Celebrità”, “Afghanistan”, “Dietro il velo”, “Cina” e “India”.

Informazioni: www.palazzomadamatorino.it

Immagine: locandina Eve Arnold retrospettiva, Palazzo Madama

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