La Borsa turistica richiama a Milano il meglio dell’offerta turistica internazionale, nazionale e regionale italiana, presentando al meglio la ‘proposta Italia’, la sua storia, la sua tradizione culinaria ed enogastronomica. Il food, del resto, è il nucleo tematico attorno cui si sviluppa l’Esposizione Universale dell’anno venturo a Milano – rivolto anch’essa a un’ampia platea internazionale; sono circa 20 milioni i visitatori attesi nel semestre della manifestazione.
Per l’edizione di quest’anno, la Borsa turistica milanese ha raddoppiato l’investimento, portando a oltre 1.000 gli hosted buyer, gli operatori della domanda invitati, originari da 64 Paesi e incrementandone il turnover: il 54% di loro partecipa alla Bit per la prima volta. Le rappresentanze più cospicue provengono da Stati Uniti, Russia, Regno Unito, India, Brasile, Paesi Bassi, Cina, Francia, Spagna e Canada. Quasi 500, tra i buyer invitati, hanno già segnalato interesse per i ‘pacchetti turistici’ associati all’Esposizione Universale; per l’occasione è stato programmato uno speciale workshop (un incontro contrattuale tra la domanda e l’offerta turistica), dedicato espressamente a Bit BuyExpo2015. In questa ottica si può interpretare anche la messa a fuoco della Bit sul comparto business travel e MICE (il viaggio d’affari, il congressuale e gli eventi aggregativi), che si avvale della partnership siglata con Alessandro Rosso Group, leader di mercato con una gamma di prodotti e servizi diversificati: viaggi incentive, teambuilding, convention, eventi, progetti di comunicazione, congressi medico scientifici, trade e consumer promotion. E primo Authorised Reseller di Expo Milano 2015.
Immagine: BIT 2013