“M’illumino di Meno” è la più celebre campagna di sensibilizzazione radiofonica sul risparmio energetico e sulla razionalizzazione dei consumi lanciata da Caterpillar, seguito programma radiofonico di Rai Radio2.
L’intelligente iniziativa è giunta quest’anno alla sua decima edizione. L’invito consueto è quello di aderire ad un simbolico “silenzio energetico” nella Giornata del Risparmio energetico, ovvero il 14 febbraio.
Dopo aver spento i più noti monumenti delle città italiane ed europee nelle passate edizioni, Caterpillar e il suo spin-off mattutino CaterpillarAM invitano tutti, dalle istituzioni ai privati cittadini, dalle scuole ai negozi, dalle aziende alle associazioni culturali, a rendere visibile la propria attenzione al tema della sostenibilità spegnendo piazze, vetrine, uffici, aule e private abitazioni, tra le 18 e le 19,30 (durante la messa in onda della trasmissione). Si tratta di un gesto simbolico cui da qualche anno si affianca l’invito ad accendere, laddove possibile, luci “pulite”, facendo ricorso a fonti rinnovabili e sistemi intelligenti di illuminazione.
Quest’anno il focus dell’iniziativa è puntato sui musei, invitati a mostrare simbolicamente il proprio amore per il Pianeta spegnendo brevemente le luci su un proprio capolavoro, eventualmente illuminandolo a led o con altre tecniche intelligenti, per sensibilizzare i propri visitatori su come una nuova cultura dell’energia intelligente possa rendere disponibili nuove risorse per la conservazione e valorizzazione del patrimonio.
Anche la città di Torino (con Fondazione Torino Musei ) aderisce all’iniziativa e venerdì 14, a partire dalle ore 17, verranno spente le luci di piazza Castello. Inoltre, nel buio della piazza, venti radioascoltatori di Caterpillar potranno partecipare a una singolare “visita guidata al buio” di Palazzo Madama in compagnia di un Conservatore del Museo: grazie ad alcune torce elettriche potranno visitare una sala e scoprire le sue opere “sotto una luce nuova”. Contemporaneamente, il servizio di bike sharing ToBike farà circolare nella piazza al buio sei biciclette corredate dalle luci d’artista di Martino Gamper, mentre sul retro del Palazzo un faro illuminerà la scritta “Torino s’illumina di meno” tra le due torri d’epoca romana.