L’arrivo del Carnevale mette in mostra la rigogliosa fantasia delle tradizioni nostrane. Fra le innumerevoli località dello Stivale che propongono i festeggiamenti sul podio si colloca Viareggio con i suoi noti Corsi mascherati che si stanno svolgendo in questi giorni (dal 16 febbraio al 9 marzo). La crisi economica e la voglia di dimenticarla; i sogni, i desideri della gente e la paura di vederli volar via; la Rete e i pericoli che si nascondono dietro di essa; la magia e i riti voodoo; il mito di Atlantide; l’omaggio a due big assoluti della musica internazionale come John Lennon e Freddie Mercury e, come consuetudine, anche tanta satira politica: sono questi i temi scelti dai Maestri costruttori per i carri e le mascherate di questa edizione 2014.
E mentre ci si immerge nell’impazzar di musica e di colori durante le sfilate dei giganteschi carri allegorici in cartapesta, nella Sala delle Colonne di Villa Paolina della cittadina toscana, venerdì 28 febbraio, alle ore 17, l’associazione culturale Esserci propone una sosta di riflessione intorno alle differenti interpretazioni che stanno all’origine del Carnevale.
La psicologa Irma Morieri ed il maestro Gionata Francesconi intratterranno il pubblico con interventi, questioni ed aneddoti intorno alla storia di questa ricorrenza e daranno vita ad una rappresentazione teatrale che vedrà come protagonisti le più autorevoli maschere impersonificate dai burattini che con la loro formidabile forza comunicatrice animeranno lo spettacolo. L’ingresso è libero.
Informazioni evento Villa Paolina: irma.morieri@virgilio.it
http://viareggio.ilcarnevale.com/
Immagine: Fondazione Carnevale di Viareggio