Quando ci si incammina lungo questo curioso itinerario cipriota bisogna avere sempre il bicchiere a portata di mano. Il percorso riporta indietro nel tempo, alla scoperta dei segreti del più antico e famoso vino dell’isola, la Koumandaria.
Il tragitto, che attraversa 14 villaggi di produzione vitivinicola, riporta idealmente al 1192 d.C., quando i Cavalieri di San Giovanni si dedicavano al perfezionamento delle tecniche di coltivazione di quel che nell’isola si narra essere stato il primo vino della storia. La Koumandaria è eccellente con il dessert (il sapore ricorda un po’ uno sherry) ed è stato prodotto per secoli seguendo sempre lo stesso metodo. Le uve vengono raccolte tardi, per poi lasciarle maturare e seccare a lungo al sole (grande alleato dei viticoltori) al fine di accrescere il loro contenuto zuccherino.
Il dolce vino di Cipro è divenuto famoso in tutta Europa con il nome di “Commandaria”, un termine che fa chiaro riferimento alla sua origine geografica. “Commandarie”, infatti, a Cipro era il nome dato alle terre di proprietà dei Cavalieri Templari e, in seguito, dei Cavalieri di San Giovanni.
Le visite alle cooperative vinicole della regione (fortunatamente, per chi non è proprio un campione a reggere l’alcool) possono essere intermezzate da 2 siti di interesse storico e culturale. Il primo è il maestoso castello medievale di Kolossi (a 11 chilometri ad ovest di Lemesos, a sud dell’isola) e il secondo è il torchio di Laneia, preservato nel corso dei secoli e testimone del glorioso passato enologico di questa terra.
Immagine: Cyprus Tourism Organisation