La fantasia dei concorrenti si è davvero sbizzarrita; nell’occasione, oltre al nome del volto della mascotte è stata svelata anche l’identità degli altri 11 personaggi: delle oltre 8.000 proposte ricevute da chi ha partecipato al contest lanciato lo scorso dicembre ecco quelle che si sono affermate: Josephine (Banana), Rodolfo (Fico), Chicca (Melagrana), Arabella (Arancia), Gury (Cocomero), Manghy (Mango), Piera (Pera), Pomina (Mela), Rap Brothers (Rapanelli), Max Mais (Mais Blu), Guagliò (Aglio).
Nelle prossime settimane i bambini e le famiglie dei vincitori saranno contattate per poter riscuotere il premio: un pomeriggio da trascorrere insieme con i disegnatori che hanno creato la mascotte di Expo Milano 2015.
“Oggi abbiamo tutti il piacere di conoscere Foody e i suoi amici – ha spiegato il Commissario Unico Giuseppe Sala -. Se è vero che dandosi del ‘tu’ e chiamandosi per nome si entra in contatto diretto con gli altri, quello di oggi rappresenta un bel momento nella storia di Expo Milano 2015. La mascotte – ha aggiunto Sala – non solo farà parte del nostro quotidiano, ma acquisterà una forza narrativa ed espressiva unica. Il nome scelto, Foody, sposa i valori dell’Esposizione Universale e ne rispetta a pieno l’identità: rappresenta bene il senso di comunità, di diversità che si compone in unità che vogliamo trasmettere ai visitatori di tutto il mondo, tenendo sempre presente che il cibo, con la sua varietà, è fonte di vita e di energia”.
Per permettere a cittadini e turisti di fare amicizia con Foody e i suoi amici, l’intera famiglia della mascotte per due mesi racconterà la storia di ogni personaggio sui Jumbo Tram delle linee 12 e 27, personalizzati per l’occasione.