Cosa sono i beni comuni? E chi ne può usufruire?
Numerosi esperti e docenti di fama internazionale cercheranno di rispondere a tale quesito dal 9 al 12 luglio, durante l’Area – Festival internazionale dei Beni Comuni. L’iniziativa, che si svolgerà nella località collinare di Chieri, in provincia di Torino, ha lo scopo di favorire momenti di discussione, confronto, condivisione di esperienze intorno al tema dei beni comuni, partendo dal territorio locale per giungere fino all’ambito internazionale.
Durante la presentazione dell’iniziativa che si terrà martedì 26 maggio alle 11,30 al Campus Einaudi di Torino (Lungo Dora Siena 100), Yanis Varoufakis, ministro delle finanze della Grecia saràinsignito della laurea ad honorem dall’International University College e terrà una lectio magistralis sui “Beni Comuni come volano di una nuova partecipazione democratica che vada oltre l’Europa e i suoi poteri forti”.
Il festival è caratterizzato, in particolare, da un programma fitto di iniziative scientifiche, ma anche artistiche e di spettacolo, che si susseguiranno nell’arco dei quattro giorni per affrontare il tema dei beni comuni sotto diverse prospettive.
I beni comuni sono soprattutto, allo stato attuale, richiesta di partecipazione e condivisione. Molta attenzione sarà perciò dedicata agli strumenti attraverso cui nell’elaborazione di un nuovo modello politico le persone potranno essere chiamate a condividere scelte e responsabilità.
Tra i relatori saranno presenti anche, Ugo Mattei, Stefano Rodotà, Gustavo Zagrebelsky, Salvatore Settis, Marco Paolini, Davide Ferrario e Michela Murgia, tanto per citarne alcuni. Parteciperanno inoltre attivisti dei movimenti sociali per i beni comuni di tutta Europa e associazioni locali che con le pratiche quotidiane interpretano, talvolta senza saperlo, la filosofia dei beni comuni.
Il programma scientifico, che prevede soprattutto dibattiti e lectio magistralis, sarà affiancato dalla sezione arte e spettacolo, con colazioni e aperitivi serali performativi e spettacoli/performance o installazioni ai quali sarà possibile accedere ad intervalli regolari durante tutto il giorno, mentre dalle 22 andranno in scena spettacoli di grande rilevanza sia nazionale che internazionale e a segure, dalle 24, curiosità performative in una sezione maggiormente dedicata ai giovani e all’avanguardia.
Gli organizzatori del festival stanno costruendo l’evento passo dopo passo, cercando di coinvolgere il più possibile le persone, le associazioni e i gruppi di attivisti. Chi fosse pertanto interessato a proporre un evento o a dire semplicemente cosa ne pensa, può scrivere a benicomuni@comune.chieri.to.it. Info e programma su www.festivalbenicomuni.it