Fino al 13 marzo è possibile ammirare a Bologna, i capolavori dei maestri emiliani, tra cui alcuni mirabili esempi della produzione estrema di Guido Reni. Si tratta della mostra “Guido Reni e i Carracci. Un atteso ritorno. Capolavori bolognesi dei Musei capitolini”. Decisamente unico e irripetibile è anche l’abbinamento fra le opere esposte e il ciclo di affreschi di Annibale, Agostino e Ludovico Carracci, che corrono lungo le pareti di Palazzo Fava, location della mostra.
Guido Reni, Annibale e Ludovico Carracci, Domenichino, Denis Calvaert, Sisto Badalocchio, Francesco Albani sono solo alcuni degli autori dei capolavori in esposizione. Maestri protagonisti di una stagione particolare – la fine del XVI e la prima metà del XVII secolo – che vide consolidarsi legami storici, politici, artistici tra Bologna e Roma con la fioritura della scuola del capoluogo emiliano che, nell’Urbe, trovò il favore di mecenati e committenti di assoluto livello.
Informazioni: http://www.genusbononiae.it/
Immagine: Ludovico Carracci, Ritratto di giovane