Nella Sala Atelier di Palazzo Madama a Torino vi consigliamo di visitare la mostra Cose d’altri mondi.
Raccolte di viaggiatori tra Otto e Novecento, un viaggio attraverso quattro continenti illustrato
da opere d’arte provenienti dalle ricche collezioni etnografiche del museo e da prestiti di altri
musei del territorio piemontese.
In tutto sono esposti fino all’11 settembre 2017 più di 130 oggetti, tra armi, strumenti
musicali, oggetti sacri, ornamenti, in gran parte mai esposti prima d’ora al pubblico, entrati
nelle collezioni di Palazzo Madama grazie alle donazioni di diplomatici, imprenditori, artisti,
commercianti e aristocratici. Reperti archeologici dell’America pre-colombiana. Tamburi, sonagli
e lire congolesi. Pagaie cerimoniali, clave e tessuti in corteccia d’albero provenienti dalle isole
dell’Oceania. Testi sacri e sculture buddhiste. E ancora manufatti africani, maschere del Mali e
della Nigeria; un meraviglioso pariko (diadema) di penne multicolori usato dai Bororo del Mato
Grosso nelle cerimonie.
La mostra – curata da Maria Paola Ruffino e Paola Savio, storiche dell’arte di Palazzo
Madama – riconduce a un’epoca in cui con sguardo positivista si studiavano i mondi lontani
dall’Occidente e quindi esotici. Una stagione in cui i maggiori musei europei si aprirono ad
accogliere reperti e manufatti di popoli e continenti diversi alla ricerca di nuove chiavi di lettura
per la propria storia e cultura.
Il percorso espositivo si articola in quattro principali sezioni: Africa, Asia, America e Oceania. Il percorso nel suo articolarsi è carico di sorprese e suggestioni e consente di scoprire opere esteticamente insolite e stupefacenti a tal punto da sembrare oggetti attinenti a certa illustrazione fantasy contemporanea o persino progettati da culture extraterrestri.
Informazioni: www.palazzomadamatorino.it