La notizia vibra nel settore del turismo. Si parla di un possibile sorpasso al vertice nelle classifiche delle mete mondiali dei viaggi. La previsione è infatti che l’Asia potrebbe presto superare l’Europa come destinazione turistica. Nello specifico, secondo le stime di Euromonitor, la Cina supererà la Francia entro il 2030 e sarà incoronata prima destinazione al mondo per incoming.
E l’Italia?
Noi che siamo stati sul podio internazionale una settantina di anni fa ora possiamo solo godere di un amarcord. Anche a livello europeo, dove solo nel 1998 ci si divideva il secondo posto con la Francia, le cose vanno piuttosto male, con un calo che pare più marcato che per i nostri principali concorrenti.
Il dato emerge anche dall’annuale ricerca di Euromonitor, che prende in esame i flussi turistici, analizzando gli arrivi internazionali negli aeroporti. In testa nella classifica TOP City Destination 2018 c’è Hong Kong (con 29 milioni di passeggeri) seguita da Bangkok (23 milioni), Londra (20 milioni), Singapore, Macao, Parigi (16 milioni), Dubai, New York (13 milioni e mezzo), Kuala Lumpur e Shenzen.
Le 4 italiane presenti in elenco sono purtroppo tutte in discesa (anche se con numeri assoluti in lieve crescita): Roma slitta dal 12° al 15° posto (9 milioni e 700mila arrivi), Milano scende dal 30° al 32° (6 milioni e 500mila), Venezia cala al quarantunesimo posto, perdendo 4 posizioni (5 milioni e 400mila) e Firenze passa dal quarantacinquesimo al quarantasettesimo (superando di poco 5 milioni di turisti stranieri).