“La migliore città al mondo per i ciclisti”: così si promuove Copenaghen, cogliendo nel segno.
Pare proprio che per la capitale danese la bicicletta rappresenti la linfa vitale. In effetti la città è da sempre un modello per la progettazione di città sostenibili e adatte ai ciclisti, avendo una pianificazione urbana che mette al primo posto le due ruote.
Di solito un marciapiede separa le piste ciclabili dalla carreggiata destinata ai mezzi a motore (non esattamente come da noi!) e sono spesso attrezzate con cestini dell’immondizia e poggiapiedi per evitare di sporcarsi nelle pozzanghere.
A vantaggio delle due ruote è stata introdotta anche l’Onda Verde, una modalità di programmazione dei semafori che dà la priorità ai ciclisti per evitare il più possibile di farli rallentare o fermare. Le diverse zone della capitale sono connesse da speciali ponti ciclabili, affinché le bici non debbano dividere la strada con pedoni o automobili e il loro percorso sia favorito rispetto agli altri: nella maggior parte dei casi spostarsi in bici a Copenaghen è più veloce che usare la macchina.
Ci sono anche dei contatori posizionati in punti visibili, che indicano quanti ciclisti sono passati nel corso della giornata: un accorgimento che ha come obiettivo quello di diffondere un senso di comunità e di sottolineare l’importanza dell’uso della bicicletta. A proposito della diffusione della cultura delle due ruote per gli spostamenti in città, si pensi che i bambini possono giocare in aree speciali chiamate Traffic Playground, costituite da una rete di strade appositamente progettate perché i più piccoli possano imparare ad andare in bici e in monopattino.
La diffusione dell’uso della bicicletta ha indotto lo sviluppo di un corollario di servizi specifici. Un esempio? i ciclisti possono affidare il proprio mezzo a compagnie che effettuano riparazioni “a domicilio” mentre loro sono al lavoro.
A questa invidiabile organizzazione pensata per chi vive a Copenaghen si aggiunga l’offerta per i turisti. Anche se è facilmente possibile noleggiare ogni tipo di bicicletta a tariffe ragionevoli, molti hotel ne mettono a disposizione per gli ospiti.
Inoltre, Da Rapha Rides, in pieno centro, si può affittare una bici per tre giorni e unirsi ai tour giornalieri con partenza e arrivo in città. Una bella proposta sono i percorsi che partono da Copenaghen verso nord costeggiando il mare: sono alla portata di tutti perché si snodano su pendii molto morbidi.
Ph Malin Poppy Darcy Mörner